Neuropeculiar APS

𝗔𝗨𝗧𝗰𝗮𝗺𝗽 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝗶 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗲𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟯
Ariel Cascio, Simone (Riflesso) Bernardi, Ilaria Minio Paluello, Roy Houtkamp, Sara Giudice, Eleonora Marocchini, Enrico Valtellina, Luciana Brandi e Alfio Cantini, Martina Savoia, Cristiana Mazzoni e Paola Conterno, Red Fryk Hey e Silvia Chieregato, Manuel Cuni, Luca Negrogno, Serena Amato, Raffaella Faggioli con Alice Sodi e Tiziana Naimo, Fabrizio Acanfora, Heta Pukki, Emanuela Cocco, Carmela Albanese.
Ricerca, 𝐞𝐭𝐢𝐜𝐚, 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐚, servizi, epistemologia, esperienza, 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚, genitorialità, disability studies, progettualità, cinema, associazionismo, disabilità, 𝐧𝐞𝐮𝐫𝐨𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚̀, rappresentazione e storytelling, linguaggio, leadership, saperi esperienziali, 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚, autorappresentanza, looping effect, musica, 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢…
Queste sono le persone e gli argomenti che AUTcamp ha visto salire sul proprio palcoscenico negli ultimi due anni. Voci, esperienze, conoscenze, professionalità di persone appartenenti a categorie sociali varie, perché la diversità è variabilità.

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Neuropeculiar nasce nel 2018 per colmare una lacuna nell’associazionismo italiano dedito al tema dello spettro autistico. È un’organizzazione fondata e diretta da persone autistiche, che si propone nel panorama della narrazione dell’autismo come Movimento per la Biodiversità Neurologica e che indica la tutela e la promozione dei diritti di autorappresentanza e autodeterminazione delle persone autistiche come principi statutari. L’orizzonte del discorso che si intende proporre e alimentare è quello delle prospettive afferenti agli studi sociali, quindi Disability Studies e Critical Autism Studies, che affrontano le implicazioni socio-culturali del fenomeno autismo. Neuropeculiar vuole quindi essere un tramite che favorisca l’incontro e l’integrazione di queste prospettive con quelle attualmente dominanti, attinenti a un linguaggio medico, per contribuire a un cambio di paradigma grazie al concetto di Neurodiversità, coltivando la convivenza della pluralità delle espressioni neurologiche umane.
In pochi anni l’associazione è cresciuta molto divenendo membro di EUCAP, il consiglio europeo delle persone autistiche, e partecipando così a varie azioni comunitarie ed extracomunitarie a favore dei diritti delle persone autistiche.